Osservatorio della Robotica

L’Università degli studi di Brescia è radicata nel territorio provinciale e con esso è cresciuta rispondendo alle necessità e contribuendo allo sviluppo che ha reso Brescia un’area di importanza internazionale su diversi livelli. L’ateneo, prestando attenzione ai fenomeni evolutivi dell’intera società, contribuisce all’accrescimento dell’intero tessuto sociale tramite la sua azione che si svolge in piena conformità con le tre missioni di cui è incaricato, coordinando le attività dei differenti dipartimenti di cui si compone.

Studenti magistrali e triennali

200

Persone coinvolte nelle attività di ricerca

Il Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale è attivo in diversi settori che spaziano tra meccanica, meccatronica, robotica, ingegneria gestionale e dei materiali. Il suo orientamento verso il mondo industriale è ben rappresentato dalle numerose collaborazioni con imprese locali, nazionali ed internazionali. La composizione del tessuto industriale locale rende il dipartimento un punto di riferimento nella formazione e nella ricerca nonché un valido interlocutore per la realizzazione di progetti applicativi condivisi. La distribuzione eterogenea del dipartimento nei vari gruppi di cui è composto genera una favorevole condizione di interdisciplinarità per affrontare le sfide con visioni e capacità trasversali.
Il gruppo di ricerca in Meccanica Applicata è dotato di competenze polivalenti che variano tra gli studi di meccanismi e macchine, della robotica, dell’automazione, della biomeccanica, delle vibrazioni e di altri numerosi campi. Date le abilità intrinseche e le costanti collaborazioni esterne il gruppo contiene le condizioni ottimali per ricoprire il ruolo di partner nell’istituzione di un osservatorio sulla robotica nella provincia di Brescia.

15

Temi di ricerca

89%

Tasso di occupazione ad un anno dalla laurea

Il dipartimento di ingegneria meccanica e industriale è sede del corso di laurea in Ingegneria dell’Automazione Industriale finalizzato a formare lo studente ad una conoscenza generale dei mezzi di produzione con particolare riferimento agli ambienti produttivi caratterizzati da macchine, dispositivi e sistemi per l’automazione. In particolare, il laureato è in grado di analizzare e progettare asset complessi, sia in ambito di automazione del settore industriale che di sistemi meccatronici in ambiti medici e/o clinici. Il tasso di occupazione al termine di questo percorso di studi è del 89% ad un anno dalla laurea.
A tre anni dal termine degli studi il 98% dei laureati risulta essere occupato, trovando maggiore impiego in aziende che producono, commercializzano o utilizzano sistemi di automazione, macchine automatiche, robot e sistemi meccatronici, in servizi di elevata complessità per impianti e sistemi complessi, tecnologicamente sofisticati.

98%

Tasso di occupazione a tre anni dalla laurea